San Michele |
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San Michele - Eleonora D'Ettole
San Michele - Coro Concentus |
Ho accolto con grande gioia ed entusiasmo la proposta del mio amico Don Adriano Bregolin, parroco della chiesa di San Michele in Cavaglià (Bi), e del promotore dell’iniziativa Sergio Catto, di comporre, per la "Inaugurazione e Benedizione della Statua Automata di San Michele Archangelo", una musica dedicata al santo che invochiamo contro gli spiriti avversi. Ho pensato ad un canto che potesse essere comunitario, corale, e come testo mi sono rifatto alla popolarmente diffusa preghiera della tradizione cristiana cattolica, composta da Papa Leone XIII nel 1884, nella sua versione in italiano. Ricordo qui che Papa San Giovanni Paolo II, nel 1994, disse riguardo alla preghiera a San Michele: «Anche se oggi questa preghiera non viene più recitata al termine della celebrazione eucaristica, invito tutti a non dimenticarla, ma a recitarla per ottenere di essere aiutati nella battaglia contro le forze delle tenebre e contro lo spirito di questo mondo».
Sono sempre felice di mettere la mia musica al servizio della fede e della devozione.
Ho avuto l’onore di sentir cantata questa mia composizione prima, in una splendida esecuzione, dalla bravissima mezzosoprano Eleonora D'Ettole e successivamente dal magistrale e imponente Coro Concentus di Cavaglià, guidato dal sensibile e attento suo direttore Guglielmo Silva.
Inserisco qui la partitura del canto e la musica nelle due versioni, che potete ascoltare direttamente dal sito o scaricare sul vostro dispositivo.
Del Coro Concentus poi abbiamo realizzato un video che potete vedere in questa stessa pagina a ricordo di una giornata piacevolissima e intensa.
Ringrazio pertanto tutti i musicisti coinvolti e la grande esperienza e maestria del tecnico del suono e amico personale Alberto Boi.
CORO CONCENTUS - Cavaglià (Biella)
GUGLIELMO SILVA direttore
SOPRANI
CAVAGNETTO CLARA
DAVE JYOTI
FERRERO MANUELA
MACHIERALDO LILIANA
PARAVANO SABRINA
SALVALAGGIO TIZIANA
VIOTTO MARA
CONTRALTI
ADAMO DANIELA
CAPPAI SEBASTIANA
CARANDO MARIANGELA
GRASSO EMANUELA
LOMBARDI GABRIELLA
MACCHIERALDO DANIELA
MACHIERALDO VALERIA
SEMENZA CRISTINA
SIRONI MONICA
TAULINO MADDALENA
TENORI
BARSOCCHI RENZO
BONATO DANIELE
CERRUTI MARIO
GILLIO RENATO
MUSSO STEFANO
STOMBOLI GINO
VIOTTO DOMENICO
BASSI
ANDORNO PIERPAOLO
CABRIO GUIDO
CHINEA ALESSANDRO
COSTANZO LIVIO
PRELLE GIOVANNI
Musica originale e arrangiamenti: Gianmario Liuni
Quartetti per archi
Quartetto per archi n° 1 |
Quartetto per archi n° 2 |
Quartetto per archi n° 2
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"Come accennato nelle note di copertina di “Jazz Variations”, stimolato dalla presenza degli straordinari musicisti del Quartetto d’archi del Teatro La Fenice, non ho esitato a comporre per l’occasione due quartetti per archi, di cui il primo è stato pubblicato nel CD, mentre il secondo non vi è stato inserito per ragioni di spazio. Di breve durata, ho pensato di presentarvelo qui nel mio sito corredato delle relative partiture. Potete ascoltarlo direttamente dal sito in formato mp3."
Quartetto d'archi del teatro La Fenice
Roberto Baraldi: violino I
Gianaldo Tatone: violino II
Daniel Formentelli: viola
Emanuele Silvestri: violoncello
Politango
Politango
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Per due pianoforti - Direttore d'esecuzione: M° Marco Iannelli - Pianisti: Giovanni Giglioli - Stefano Mean
Gianmario Liuni - Politango
"L'officina creativa di Gianmario Liuni propone con Politango un suo naturale avanzamento verso un territorio che oggi, con le solite, riduttive benché necessarie etichette, chiameremmo "colto", riferendoci insomma alla musica interamente scritta. Il mare da cui pesca è naturalmente quello "magnum" del jazz, sebbene qui si alimenti soprattutto della tradizione ritmica popolare, appunto il tango, tratteggiato a tinte forti sin dalle prime misure, palesando insieme la ragione dello scrivere per due pianoforti: è una danza. Un ritmo incessante, ostinato, assiste come uno spettatore al sinuoso volteggiare dei due ballerini-interpreti, protagonisti dal carattere forte, distinto, che si guardano, si sfidano, si incontrano, si allontanano. Frammenti di temi, come accenni di figure coreografiche, si intrecciano fra loro, sempre abilmente controllati e condotti sui binari pulsanti del tango, o meglio della sua trasfigurazione a essenziale pattern ritmico, che continua a passare da una mano all'altra dei due esecutori, come a indicare di volta in volta il fuoco dell'attenzione. È la sensualità intrinseca del tango, che si concreta nella fisicità richiesta senza posa agli interpreti attraverso dinamiche cangianti che segnano il percorso da seguire, l'ordine di lettura del flusso tematico che si avvolge su se stesso. Di qui, un piccolo suggerimento ai futuri intrepidi interpreti: prima di sedersi al pianoforte, si prenda la partitura e la si osservi, allontanandola finché delle note non resterà che la loro traccia nera sul rigo; improvvisamente, si avrà la percezione dell'intera coreografia, dei movimenti tematici e del loro continuo scavalcare i quattro pentagrammi, l'impressione insomma di "vedere" ciò che il pubblico andrà di lì a breve ad ascoltare."
M° Marco lannelli
Per acquistare la partitura - Rugginenti Editore RE 5942 - www.rugginenti.it
Un soffio soltanto
December '98 |
Bambina |
La raccolta completa delle partiture è contenuta all'interno del CD |
Conversation with Africa
Illusions |
Coincidenze |
Simple Sound |
Alba Africana |