La mia vita al pianoforte, la mia vita lì seduta davanti a quei tasti bianchi e neri, per amore della bellezza, per conoscermi, per consolarmi, per sfogarmi, per solitudine, per dialogare, per donarmi, per gioia, per tristezza, per ira, per amore.
Non è un progetto quello che ascoltate ma una raccolta nel suo senso pieno. Sono passato nel vigneto della mia vita musicale e vi ho raccolto tutti quei grappoli-brani nati per il pianoforte o che per esso potessero essere adattati. Vi troverete perciò anche molti brani già delle mie precedenti pubblicazioni con gruppi allargati, ma che qui suonano più intimi o in qualche modo diversi. E’ stato questo un lavoro solitario e paziente, registrato lentamente nel mio studio, brano dopo brano, lungo molti giorni, cercando il momento giusto per l’espressione adatta, aspettando che le note fluissero da me come da profondi recessi inconsapevoli. Brani scritti nel primo CD della raccolta - My Written Music - nati anche per essere proseguiti con improvvisazioni, come è tipico del mio mondo, quello del jazz, ma che qui sono proposti nell’icasticità dei loro temi, lasciati a se stessi perché formalmente ed emozionalmente autonomi. Brani scritti ed improvvisati, nel secondo CD - Around Jazz - su un canovaccio di accordi noti. Brani che nascono da ogni suggestione possibile partendo dal linguaggio jazz ed intrecciandolo con altro, senza per questo chiedermi cosa sia questo altro, ma lasciandolo emergere dalla memoria di ciò che ho ascoltato e amato in ogni genere di musica. Brani nati così, nel terzo CD - Improvisations - come un desiderio che monta selvaggio di dire, di espressione, emersi uno alla volta, in giorni diversi e distanti, per caso, non aspettati, non richiesti, venuti a sorprendermi da un subconscio ignoto nelle forme note ed ignote di ciò che vi si è depositato negli anni. Vi riconosco gli amati Jarrett, Corea, Tristano, Bley, come dev’essere, ma tutto questo fuso, mischiato, pigiato in un vino nuovo, il mio. Eccovi dunque la musica mia più nascosta, quella che nasce nel silenzio di un’assenza per colmare di vita la mia vita, e spero, almeno un po’, la vostra.
Gianmario Liuni
|